Un sussurro riecheggiò nell’aria e si estese
in quello spazio sconfinato ed ignoto che i miei occhi per primi videro.
Da una maestosa altezza,
che fu causa dell’agitarsi del mio cuore,
vidi davanti a me un blu notte oceano:
infinito e imponente
si infrangeva contro le dune
di pallidissima sabbia
che sfumavan di colore
in un leggiadro respiro del mare.
Ed in quel momento compresi che un
privilegio unico
stavo vivendo.
Mi guardai attorno nella speranza di veder qualcuno che potesse
condividere con me uno sguardo di pura meraviglia.
In estasi,
ogni attimo divenne una vita,
ogni sospiro divenne eterno,
ogni atomo divenne magico,
ogni cosa che solo io vidi.